SHAMELESS: Nature’s Worst Collection for Cavalli e Nastri Uomo Olivinta
#illustration #design
LE ILLUSTRAZIONI DI ELENA BORGHI E IL VINTAGE DI CAVALLI E NASTRI PER UNA COLLEZIONE “ENTOMOFOGA”
Dopo il successo della limited edition INKANTO, prosegue la collaborazione tra la scenografa e illustratrice Elena Borghi e la boutique di vintage e modernariato Cavalli e Nastri e Olivinta.
SHAMELESS Nature’s Worst Collection, nasce dalla differente percezione del gusto e delle abitudini dell’uomo. Insetti considerati disdicevoli e disgustosi se trovati in una pietanza occidentale sono invece fonte proteica primaria in altre aree ad pianeta. in fondo come diceva Giulio Cesere “de gustibus non disputandum est”.
Una collezione brulicante di scarafaggi, cavallette, formiche e fiori che animano le porcellane vintage che tra le mani di Elena Borghi si trasformano in pezzi unici e ironici ben lontani dalle delicate decorazioni tipiche della nobile tradizione ceramistica. Insetti come spudorati protagonisti che, coraggiosamente, rivendicano la propria bellezza in una tavola tutt’altro che simmetrica.
Elena Borghi disegna SHAMELESS Nature’s Worst Collection nella volontà di evidenziare, non senza amara ironia, il cammino verso l’implosione del pianeta e di quanto sia perso quel tempo passato a discutere attorno ai gusti delle persone, riferibili a tensioni e sensibilità individuali.
Anche in questo caso come nella precedente limited edition, Elena Borghi disegna e Cavalli e Nastri Uomo – Olivinta forniscono i supporti vintage, nella comune volontà di far rivivere il passato come presente e offrire un prodotto unico, irripetibile.
|| TI ASPETTIAMO ||
VERNISSAGE 15 APRILE DALLE 15 ALLE 22.
VIA G.G. MORA, 3 – MILANO
info: cavallinastriuomo@gmail.com
Special thanks to Carlo Gazzi, graphic designer.
Edward Scheller, photographer.
stupendi! non li comprerei mai perché costano un occhio della testa, e per un occhio della testa non oserei così tanto, però è stupendo il messaggio che passa
Caro emanuele,
grazie mille. Non so cosa tu intenda per “occhio della testa” ma chiaramente è un concetto assolutamente soggettivo. Un po’ come il bello e il brutto.
Tuttavia il progetto Shameless nasce principalmente per rendere un manufatto artistico accessibile quindi ritengo che il prezzo finale non sia così terribile.
Tuttavia, “de gustibus non disputandum est”.
Felice vita,
e*
E’stata unascoperta illuminante il suo lavoro. Davvero bellissimi.. e spero presto di poter assistere ad suo evento dal vivo!!!!
Un caro saluto
Grazia
Cara grazia,
è proprio il caso di dirlo viste le Sue parole tanto generose. 😀
La ringrazio e certamente seguendomi sui miei social potrà sapere a quando il prossimo evento.
Nel frattempo Le auguro felice vita,
e*