Non ci vedo bene ma ci sono: posta del cuore a Dio (Quinta Lettera)
Rara immagine di Dio, ritratto in un momento di distrazione. Disegno di Elena Borghi.
Perse tutte le speranze, non ti rimane che scrivere a Dio, sperando che risponda.
Questa è una rubrica domenicale nata a Sua insaputa ma, ovviamente, anche a Sua immagine e somiglianza. Domande, pensieri, parole, opere e omissioni di gente che, una qualche risposta precisa la vorrebbe. E chissà che magari un giorno non arrivino anche.
Caro Iddio,
ieri sera sono andata a cena da amici. Amici cari, che non vedevo da troppo tempo.
Ci siamo raccontati tutte le cose successe in questi mesi: chi è andato a vivere a San Francisco e non vuole più tornare, chi ha trovato l’amore, chi lo coltiva, chi lo sogna e chi è rimasta incinta.
La mia amica Laura aspetta un bambino da Luca. Sono due anime gemelle allineate, che vogliono la stessa cosa dalla vita: stare insieme con amore. E questo allineamento è fondamentale perché due persone possano essere anime gemelle giusto?
Inoltre il loro caso testimonia che non tutte Le Genti praticano lo zumpazumpa notturno senza procreazione. Questo dovrebbe darti motivo di giubilo visto che, leggendoti su Twitter, noto che esorti con forza l’arrivo di nuove menti fresche e giovani braccia forti.
Ecco, la cosa meravigliosa è che la mia amica Laura, poco più che trentenne, diventerà prima nonna che madre.
Sì, hai capito bene: Nonna. Praticamente da Cougar passa direttamente a GILF e MILF in una botta sola perché la figlia ventenne di Luca, avuta da una precedente relazione sentimentale, è incinta anch’essa. Partorirà a metà ottobre. Invece il parto di Laura è previsto per i primi di Aprile.
Una cosa alquanto bizzarra che, tra l’altro, capita a una persona che è famosa per essere sempre andata a letto alle 21. Che fosse portata per l’anzianismo già lo si sapeva, per dire.
E ancora più bizzarro sarà quando Laura e Luca faranno il secondo o terzo o quarto figlio e la nipotina/il nipotino dirà ai suoi amichetti “Mia nonna è incinta”.
Non bisogna mai porre limiti alla Provvidenza giusto?
Un caro saluto,
Serafina
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Cara Serafina,
il matrimonio, si sa, riserva molte sorprese, e questa lo è di sicuro. Ciò nonostante, non preoccuparti di qualche stranezza, e insisti con lo zumpa zumpa a fini riproduttivi, senza limitarlo nella banale relazione eterosessuale umana.
Adamo ed Eva, come ricorderai, hanno avuto solo figli maschi, e dunque la domanda sorge spontanea: come ha fatto a generarsi il resto dell’umanità?
La risposta (che a lungo ha spaventato i teologi) è che Caino si è dato da fare con le pecore di Abele. In fondo è sempre amore.
Perciò ti dico: non porre mai limiti alla Provvidenza, anche perché la Provvidenza poi li supera a modo suo.
Sempre sia lodato.