Musica rap 2013: avventure del giovane Mr.Rella
Schizzo per mano della Borghi.
Domenica di pioggia fitta.
Giornata perfetta per testare la compagnia di un dildo, penserai tu. Invece la passo cucendo il boccascena per una scenografia alla quale sto lavorando nel mentre ascolto musica, rispondo io.
Che sfigata, penserai tu e invece no, ti rispondo io, da sempre convinta che il sesso, tutto sommato sia una faccenda sovrastimata e per la quale son mai stata neanche troppo portata.
Molto meglio caffè del risveglio e cominciare ascoltando Azealia Banks, per poi passare alle mazurche francesi di Stéphane Delicq, a seguire una lunga sessione di opera lirica barocca e, infine, approdare alla musica rap di Mr.Rella.
Mr.Rella è un tizio che mi è stato presentato dai miei amici di Toylet Mag e Factorio.us, venuti a trovarmi durante il mio live per Zalando (se non sai di cosa sto blaterando vai QUI).
Io e lui ci stringiamo la mano subito dopo la mia citazione di un ragazzo (molto ma molto hip hop addicted) che mi aveva divertita suggerendomi di avere movenze più da street artist “visto che ti fai i muri”.
Ora, chi mi conosce può solo ridere immaginandomi “street”, io, sciura fin dentro il midollo, una specie di figurina anni ’50 che però c’ha il pennarello con la punta a scalpello e ci piacciono tanto i muri, ecco.
Chi mi conosce ride mentre racconto la storiella de “LaBorghi che diventa street” Invece, Rella, mi guarda serio.
Osservo solo in quel momento il suo look e capisco che lui, in effeti, ha tutta l’aria di provenire dalla street culture anzi, mi sa tanto che fa proprio il rapper.
Non solo: è un rapper che, con il suo ultimo singolo autoprodotto, sta sfiorando le quindicimila visite in una settimana dall’uscita.
Non solo: Mr.Rella è un ragazzo intelligente perché sa ridere di se stesso. Lo dimostra il suo pezzo “Faccio schifo come rapper figurati come persona”, tratto dall’album LORAZEPAM (scaricalo QUI). Video che vede il featuring con l’amico fraterno Giaime, il quale non poteva che essere, pure lui, giovane promessa italiana.
Ecco, io poi tendo a fidarmi di chi dichiara d’essere una brutta persona perché, solitamente, quelli sono i più leali, nel bene o nel male. Tipo Mr.Rella, appunto.
Non solo: oggi è l’ultimo giorno per partecipare al contest #FATESCHIFOCOMEFAN inventato per autopromuovere il suo lavoro (voci di corridoio dicono che abbia firmato con una casa discografica) ma anche per dialogare con le corde segrete del lato più orribile dei suoi fan.
Condividi “Faccio schifo come rapper figurati come persona” taggando Mr.Rella su Facebook oppure usa l’hashtag su Twitter e aggiungi un post che spieghi perché fai schifo come persona più di Mr.Rella e Giaime.
Il più intelligente e pessimo fra i brutti cristiani, vince un premio speciale e misterioso che verrà svelato oggi pomeriggio a mezzo social ufficiali.
Per quanto mi riguarda, #faccioschifocomestreetartistecomeblogger figurati come persona.
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