“DUC IN ALTUM” quando amore fa rima con illustrazione
“DUC IN ALTUM” illustrazione tratto di china su carta Manualis
formato 50×70 cm.
Pensare a un disegno che incarni i valori dell’Unione d’amore, trascriverne i temi fondamentali, raccontare storie distinte di due persone che, un giorno, decidono di sposarsi.
Sembra l’inizio di un romanzo rosa, di quelli romantici, così romantici che sembrano parlare di un amore impossibile. Invece Daniele e Silvia esistono davvero e la loro testimone Cecilia mi ha chiesto di realizzare un disegno da regalar loro in occasione del loro matrimonio.
Così intervisto Cecilia che mi parla della loro storia e delle loro diverse personalità. Cecilia è anche un’ esperta astrologa quindi, dopo aver studiato i temi Natale dei due sposi mi suggerisce pianeti, ascendenti e numeri magici da inserire nella composizione.
Mi interessa molto l’aspetto simbolico dell’Unione.
Ci hanno portati a pensare di dover ricercare la nostra metà per completarci ma preferisco pensare che ogni individuo sia già dotato di tutto il corredo necessario per essere completo, che ogni corpo sia un tempio sacro da abitare nel proprio centro e che, tutt’al più, si possa decidere di compiere un pezzo di strada assieme, camminando affianco finché ciò non risulti una fatica o una forzatura.
Se riuscirci vuol dire amarsi, a me sta bene.
”DUC IN ALTUM” ovvero “conduci[mi] in alto” perché il matrimonio possa essere strumento di ricerca e miglioria reciproca, in cammino verso l’armonia di relazione dove i passi sono misurati in proporzione a se stessi ma anche tesi verso la valorizzazione dell’altro.
Nell’altro mi definisco. Se considero che anche solo un abbraccio decreta dove finisce il mio corpo e comincia quello dell’altro, quanto mi è mancato questo strumento di definizione in tempi in cui non era concesso! Mi è sembrato di perdermi senza l’altro a farmi da margine di paragone.
Così tra simbologia, numerologia, astrologia l’augurio più grande è in quel “ Duc in altum” alla lettera: sali, ascendi verso la fonte del tuo essere, alla sorgente della tua vita, senza curarti di chi segue e della massa o delle richieste di adattamento dentro e fuori la tua famiglia.
Si tratta di trovare un tempo ed uno spazio opportuno in cui s’incontra la ragione della vita, di ogni nostro atto affettivo, cognitivo, spirituale, fisico nelle relazioni umane nel mondo di ogni tipo. Si tratta di fare incontrare il nostro tempo con il significato della nostra esistenza.
Meraviglioso
❤️